29 settembre 2008

cronaca di un weekend di fine settembre, la mamma è malata :-(

Mi trascino in questo inizio settimana un po' a fatica...è stato un weekend bello a metà nel senso che sabato mi sono sentita male...e quinid i programmi sono saltati...la giornata ha avuto inizio con un leggero malessere ma niente di che...abbiamo portato, approfittando delle giornate europee della cultura, i bambini al Museo del Mare proprio sotto casa nostra. La struttura è avvenieristica molto semplice con vetrate molto luminose. Il museo è stata una rivelazione: mi sono piaciute la ricostruzione di come vivevano i marinai sulle navi nel 400 e nel 500, le storie raccontate direttamente da "statue" a grandezza naturale molto affascinanti, la possibilità di "navigare" con vari tipi di mare e condizioni (e questo è piaciuto soprattutto ai bambini) e soprattutto la mostra LAMERICA, che ti da la possibilità di vivere il "viaggio"fatto da molti nostri emigranti. Perfetta la ricostruzione delle navi, e molto belli i racconti le lettere, le foto...e l'arrivo al Long Island...
Lo consiglio: ma bisogna mettere in preventivo per vedere le cose bene almeno tre ore!
Va bhè dopo una mattinata molto piacevole, mi si prospettava un pomeriggio altrettanto piacevole visto che avvevo prenotato finalmente il massaggio che mi hanno regalato le mie amiche per il mio compleanno ma il mal di testa è cresciuto esponezialmente...insomma dopo (lo scrub e il massaggio sono stati molto piacevoli ma un po' lunghetti...) mi sono trascinata a casa e poi buio...mi sono messa sul divano più a muovermi e a tenere gli occhi aperti. Per fortuna che c'era Lorenzo... che si è preso di due bimbi e mi ha lasciato a risposare. Credo sia stato un attacco di cervicale perchè dopo enne pastiglie finalmente sono riuscita a stabilizzarmi...Anche se sono rismasta spossata e stanca ancora ieri. Comunque Pietro è stato molto tenero, mi teneva la mano e mi diceva "mi dispiace tanto che tu stia (mette anche i congiuntivi il mio bimbo!!!!)male mamma...riposati"Mi sono un po' rispesa ieri pomeriggio...e va bhe aspettiamo il prossimo weekend...sig

24 settembre 2008

Sei felice?

Oggi solo piccola nota a futura memoria molto personale.
Ho la fortuna di avere ancora in vita e lucida e in gamba una nonna, l'ultima che mi è rimasta.
La nonna ninin è sempre stata un mito per me...vuoi perchè fino a non molto tempo fa si colorava ancora le unghie di un bel rosso accesso, vuoi perchè i suoi capelli reggono la forza di gravità in altezza ed hanno lo stesso colore da sempre (indovinate un po'?) vuoi perchè ancora adesso a 92 anni mi racconta di quanto le piaceva ballare...di motivi sia futili sia non ne ho veramente tanti...
non ho mai capito come una donna così positiva, solare intraprendente e allegra abbia potuto crescere mio padre e mia zia che sono le persone più negativisti e con più difetti che conosco...ma va bhè.
Ieri però forse ho capito qualcosa...
Sono andata da lei insieme ad Andrea perchè era da un po' di tempo che non la vedevo...abbimao deciso di incontrarci al bar e mentre prendevamo un caffè, un po' distratti dalla presenza ridacciana di andrea (che quando fa il simpatico è veramente simpatico) di punto in bianco mi chiede se sono felice.
Confesso che ho provato imbarazzo: cosa rispondere? felice è una parola veramente inusual..insomma di solito si chiede come va? come stai? ma sei felice? non me lo chiede mai nessuno forse perchè la risposta, così come la domanda, è impegantiva...almeno per me...non so- ho risposto...ma poi ripensandoci mentre tornavo a casa ho capito che cosa dovevo risponderle:"...si nonna sono felice, di tante cose...sono felice che tu me lo abbia chiesto...sono "felice" e grazie di avermi fatto pensare..."

15 settembre 2008

altro menù multiplo ultimo estivo

altro inizio settimana...freddo decisamente, aria frizzante cielo così e così stamattina oltre maglia a maniche lunghe anche giacca eh già! allora è passata...ed è anche autunno...ieri mattina ero al mare ieri pomeriggio sotto il diluvio universale
devo dire che io sono poco estiva...e quindi sono ben contenta che il caldo se ne sia andato e poi settembre è il mese dei buoni propositi, l'inizio anno per davvero dove si sveglie che cosa fare e mi piace (approposito mi devo ricordare di comprare un'agenda che vada da settembre a settembre)...
lo scorso sabato ho organizzato un pranzo un po' tardivo per il mio compleanno...avrei voluto fare una grigliata di pesce ma il tempo era così e cosi...allora ho optato per quello che si chiama aperitivo rinforzato
Ecco il menù
panbrioche della pasticceria svizzera...(che bontà)
focaccia e pizzette del mitico sebastiano
pate sangliere e roquefort
salame di Montacuto (regalo di mia suocera che ogni anno acquista una quota di un maiale...va bhè detta così non è bella ma il senso è che il salame di montacuto oltre ad essere buonissmo è anche genuino)
pasta fredda con feta e pomodorini cotti al forno(la cui ricetta ho preso tratta dalla Cucina italiana di agosto)
budino (e si in sto periodo sono fissata) allo yogurt e pesche...
Per la pasta:
-penne o mezze penne;feta;pomodorini prezzzemolo, maggiorana, olio, timo, acciughe dissalte, pinoli
Tagliare i pomodorini, sistemarli su una placca da forno irrorare di olio sale e timo. far cuocere in forno a 150° per 10 minuti.
Cuocere la pasta
Frullare un bel cuiffo di prezzemolo, un pizzico di maggiorana, le acciughe i pinoli in modo da ottenere un composto non troppo omogeneo. Tagliare la feta a cubetti.
Scolare la pasta, condirla con la cremina, aggiungere la feta e i pomodrini...il risultato è questo:

Per il budino

500 gr di yogurt intero, colla di pesce due confezioni, zucchero 150gr, pesche
Scaldare lo yogurt a bagnomaria aggiungervi la colla di pesce precedentemente ammorbidita in acqua fredda finche non si scioglie. Mettere lo zucchero e se si vuole aromatizzare con sciroppo di pesche.
Versarlo in un contenitore con il buco e metterlo in frigo per almeno due oe. Poco prima di servire toglierlo dalla forma, metterlo in un bel piatto di portata e guarnirlo con una cremina di pesche fatta con psche frullate e zucchero a velo.
Il risultato è questo:

Ma perchè le mie foto non rendono??? dovrò iniziare a fare qualche fotoritocco.:-)

08 settembre 2008

mamma...i miei figli...

oggi primo giorno di materna di pietro...l'ho accompagnato credendo di dover stare lì per un po' invece mi hanno congedata in pochi minuti..."lo venga a prendere alle 11 e mezzo"...(ed erano le 10...) va bhè mi è sembrato tranquillo mentre le maestre mi sembrano molto sulle loro..bho speriamo bene!
Ma volevo postare su un'altra cosa sempre di pietro...
Venerdì pomeriggio mentre aspettavamo che il piccoletto si svegliasse stavamo giorcando al mercato sul lettone...è iniziato un dialogo che poi è continuato almeno come tema anche stamattina...e che io trovo geniale per un bimbo di tre anni...
P:"allora signora io vorrei quelle cose lì...ehm...come è che si chiamano"
M:" bho non lo so dici per caso la verdura o la frutta?"
P:"No no verdura i miei bambini non la mangiano preferiscono la frutta
M: "ah si? ma così giovane ha già dei bambini...e quanti anni hanno? e come si chiamano?
P:"....uno uno e l'altro cinque..no credo quattro... e si chiamano Pompiero e Sebastiano"
M: "POMPIERO ma che nome è (e io già pensavo mannaggia mia madre che si ostina a parlargli in napoletano...)
P: "si si POMPIERO e da grande farà il pompiere" (ecco per fortuna almeno sa come si dice )
M: "va bene non mi piace molto...ma va bhè e sebastiano cosa fa?"
P: il paniettere...come quello che vende la focaccia sotto il mio asilo vecchio (giusto non fa una piega...)
il dialogo è ripreso stamattina mentre ritornavamo dall'asilo...
P:... ma poi tu se ho dei figli sei nonna?
M: e già direi proprio di si...
P: ma una vera nonna?
M: si Pietro
P:no...allora non li voglio Pompiero e Sebastiano (ah ecco si è ricordato)
M: e perchè? scusa
P: è perchè se tu sei nonna sei vecchia e diventi brutta...non voglio che diventi brutta quindi non voglio figli...e tu rimani giovane

ecco dunque...perfetto...e a me è venuto in mente quel disegno

dove l'immagine può sembrarti sia una vecchia sia una giovane...questione di prospettive...io ci vedo sempre la giovane....

06 settembre 2008

cena di fine estate...

ancora un post culinario...mi sono riappropiata della mia cucina dopo pausa estiva anche se devo dire forse un po' troppo presto visto il caldo umido e appiccicoso di questi giorno...uh mamma...va bhè ieri in onore di betta e consorte (e naturalmente figlia) ho preparato questo menù:

spaghetti con bottarga di muggine e pomodorini ciliegia
ombrina al sale/cartoccio
melanzane grigliate alla menta
peperoni arrostiti
budino con mandorle e spicchi di pesca

non mi metto a scrivere tutte le ricette sennò diventa troppo lungo ma faccio alcune note su tutti i piatti:
- la bottarga mi è stata regalata dalla suocera da un suo viaggio in sardegna ed era in parte già tritata in parte da fare a scaglie. Devo dire che la bottarga di muggine ha un sapore molto delicato anche se a me quella di tonno piace tanto...comuqnue con i pomodorini lasciati a marinare un paio di ore in frigo è ottima e il sughetto rimane molto "morbido"

- anche se l'ombrina non è un pesce "nobile" la carne è saporita e c'è un buon rapporto qualità prezzo...e poi il metodo sale grosso aromattizato in tutto messo al cartoccio in forno è decisamente da rifare (in verità il consiglio mi è stato dato da mia cognata e l'ho già sperimentato su diversi pesci ed il risultato non mi ha mai deluso...)


- con la menta le melanzane grigliate sono FANTASTICHE !ho aggiunto anche un po' di aceto

- i peperoni al timo sono veloci e buoni. Li metto nel forno interi e qunado ben cotti li infilo subito in un sacchetto di cartae chiudo...poi quando li spello e condisco (di solito con olio , sale e timo)

- ho trovato la ricetta nel libro dei dolci che mi è stato regalato un po' di tempo fa...ma lì parlava di ananas che a me non piace molto, così ho provato con le pesche
per quattro persone:
mezzo litro di latte, una stecca di vaniglia, 100 grammi di farina di mandorle, 100 gr di zucchero a velo, colla di pesce (4 fogli) peschenoci ben sode.
Far bollire il latte con la stecca di vaniglia che poi va tolta. Aggiungere la farina lo zucchero e la colla di pesce precedetenmente ammorbidita e ben strizzata, rimettere tutto su fuoco finchè la colla non è ben sciolta. mettere in uno stampo da plumcake e lasciare raffreddare in frigo(nel mio caso c'è stato tutta la notte). tagliare le pesche e condirle solo con un po' di zucchero a velo. Io le ho messo in frigo per un paio di ore. Poi ho assemblato il piatto...nota la farina di mandorle è scesa un po' sembrava che avessi fatto uno strato di mandorle e poi sopra il budino...

e devo dire che sono molto soddisfatta...e come dice Pietro..."mh..mamma complimenti al cuoco"

03 settembre 2008

...ed ecco le cotolettine

è da un po' che non scrivo ricettine...forse un mi sono lasciata condizionare dal solito pragmapessimismo di mio marito che già non capisce perchè mi va di tenere un blog ma proprio non si capacita del fatto che si possa scrivere delle ricette per il solo gusto di condividerle con altri ("ma secondo te che gliene frega???)

ma visto che tanto lo ascolto fino ad un certo punto oggi che non ho voglia di scrivere del tempo nè di quello che ho fatto, ho deciso per questa ricettina letteralmente adorata dai miei due pargoletti...e anche da mio marito (sempre presente nei pranzi del suo compleanno)...copiata da mia suocera che a sua volta l'ha attinta da una vecchia babysitter...insomma un po' di storia ce l'ha

Ingredienti:
300 gr di carne tritata magra; due uova;formaggio grattuggiato;pane grattuggiato;mezzo panino mollicoso pagnato nel latte; sale pepe e maggiorana in abbondanza.

Procedere come per l'impasto(va utilizzato un solo uovo) delle classiche polpette. A me la maggiorana piace molto e quindi ne metto un bel po' (va bene sia secca sia fresca) . Una volta formata la pallina (che deve essere abbastanza piccola) prima di passarla nell'uovo (ed ecco il secondo!)schiacciarla in modo da formare dei dischetti più meno dello stesso diametro. Passarle quindi nel pantagrattato e friggerle in olio bollente...non ci vuole molto si colorano subito

Asciugarle con carta assorbente e servire calde ovviamente con patatine fritte...

02 settembre 2008

niente di che...

bhè si insomma faccio parte di quel folto gruppo di persone che attende il proprio compleanno con ansia...sperando che possa essere un giorno non dico memorabile ma almeno speciale...con qualche sorpresa emotiva qualcosa da ricordare...ieri era il mio compelanno ed è stata una giornata noiosa priva di emozioni particolari senza niente di particolare niente di chè appunto...sarà perchè mio marito ci si è messo di buona lena a rompere le scatole sino a pomeriggio inoltrato sarà perchè ho sì cucinato ma minestra per i bambini (insomma) sarà perchè nel pomeriggio non è successo veramente niente di rilevante e poi la sera il ristorante era da zero a zero (e va bene ho scelto io una pizzeria perchè più comoda per i bambini...ma sono stata proprio masochista a scegliere una che facesse focaccia la formaggio di recco...non ne posso più) sarà perchè sono stata mollata al tavolo da sola...ed ho pure pagato io...ed era anche il mio primo giorno di lavoro...insomma facciamo finta di niente...e visto che oggi sono inversa (ripensando alla giornata di ieri) non metto neppure una fotina....