03 novembre 2011

Ponte lungo...


.....e io ho visto questo...
  
...e questa...


...e abbiamo mangiato davanti a questa chiesa...
 
...per poi passeggiare al di là della neva...


...e visitare Aurora...
 
...e poi andare lungo i canali con i bei ponti...
 
...e anche se non ho incontrato Igor...

St Pietroburgo mi è piaciuata molto....:-)


21 settembre 2011

caricaricaricarica

diciamo che sono passati parecchi mesi, che la primavera e l'estate sono passate...che oggi è il primo di autunno che pietro ha iniziato la sua avventura scolastica e che andrea con i capelli lunghi è proprio bello.
Diciamo anche che le vacanze sono state rigeneranti come solo quelle montanare possono essere, che ho riniziato con grinta e che il cambio lavorativo pur nel suo caos immenso mi ha dato una carica e una voglia di fare che era da anni che non sperimentavo.Diciamo anche che spero che l'ennesimo chiarimento sia definitivo e che le cose si aggiustino una volta per tutte...
Passo da una parte all'altra da un argomento all'altro ma non mi sento stressata anzi mi sembra che in questo momento vada e debba andare bene così.
In tutto questo marasma lavorativo e familiare riesco pure a ritagliarmi degli spazi che può essere il leggere 3 pagine prima di dormire o l'andare a fare qualcosa in palestra (punto da definire ma ha senso che pago tutti sti soldi per andarci si e nò tre volte al mese?????)
Carica
diciamo in ultimo che ho anche provato ad aggiungere qualche foto...ma non tutto fila liscio no????

09 aprile 2011

fuori sole...

e io dentro causa febbre di pietro...:-(
ma la giornata sta passando....:-) ed ecco un po' di foto...poche mie e tante di pietro...






31 marzo 2011

Torta Mazzini...rivisitata

In verità non è stata proprio una cena sull'unità d'Italia...ma avevo voglia di fare una cena con le ricette in uso in quel periodo e quindi fonte di ispirazione il buon Artusi ma anche la Nonna Romola (è una trascrizione dei suoi quaderni...molto bello e interessante!)
Ora oltre il menù di cui ho già scritto, ecco la ricetta della Torta Mazzini.
Ho sentito parlare di questa torta da mia suocera che a sua volta ne ha sentito parlare in una visita guidata al museo mazziniano qui a Genova.
Ho provato prima la ricetta che ho trovato sui vari blog, ma visto che non ero del tutto convinta l'ho un pochino..."aggiustata" ecco le dosi per due belle torte:
Per la Brisè:
Ho utilizzata la ricetta ormai "classica"che si trova per esempio qua: e che riporto con l'eccezione del Burro fiandino (che purtroppo non avevo..anche se solo per dovere di cronaca ne ho utilizzato uno acquistato direttamnete da un produttore BIO molto molto buono!)
farina bianca 0 grammi 250
burro 50 grammi (tagliato a pezzetti e leggermente ammorbidito)
uovo 1
sale 1 cucchiaino
zucchero un pizzico
latte freddo 1 cucchiaio
 Per il ripieno:
200 gr. di mandorle tritate
200 gr di zucchero
4 uova intere + 2 albumi
un bel limone bio.

Preparare la pasta Brisè.
Pestare in un mortaio le mandorle con lo zucchero in modo abbastanza grossolano.
Sbattere i 4 tuorli con il succo di un limone e unirli alle mandorle.
Montare i 6 albumi a neve ben soda e unirli con delicatezza al composto precedentemente ottenuto
Ricoprire due teglie rotonde con la pasta brisè (mettere prima la carta da forno) e farcire la pasta con il composto. Mettere altro zucchero sopra e cuocere a fuoco moderato per 30-40 minuti
Il risultato è questo:


Ed ecco alcune foto della tavola...




18 marzo 2011

tanto per divertirsi un po'...

Menu Giovedì 17 Marzo 2011

Potage
Minestra con le verdure dell’orto

Entrèe
Pissalandiere a trancetti
Uova alla bela Rosina

Primo
Budino di riso (Nonna Romola e Nonna Marcella)

Dolce
Torta Mazzini

A breve e ricette e forse qualche foto...:-)

11 marzo 2011

confortevolezza

In queste settimane ho bisogno di mangiare cibi confortevoli. Un po' per i vari intoppi fisici che ho avuto e un po' perchè è un periodo in cui ho troppi pensieri che mi frullano in testa alcuni che mi mettono anche un po' a disagio...e quindi ho "bisogno" di "confort"
E allora mi sono cimentata in un po' di zuppe e zuppette un po' liquidose con qualche verdura croccante profumantissime e calde...visto che sono nate un po' al momento scrivo le ricette (o meglio le non ricette vista la banalità della preparazione...) di due che mi sono particolarmente piaciute e che mi hanno tanto confortato...:-)

Zuppetta di zucca zenzero e limone
tre bicchieri d'acqua
cinque/sei cubotti di zucca pulita (parlo di cubotti perchè così la surgelo...)
una zucchina chiara tagliata a rondelle grosse
mezzo porro tagliato molto fine
una puntina di dato vegetale bio in barattolo
zenzero in polvere
scorza di limone bio grattuggiata

Mettere in una pentola l'acqua la zucca, la zucchina, il porro e il dado vegetale (non necessario...io ne sto usando uno molto buono di un'azienda bio ligure venduto in barattoli di vetro...dal gusto un po' speziato...e quindi ci stava..).
Cuocere con il coperchio chiuso. Quando cotto aggiungere un cucchiaio di zenzero in polvere e mezza buccia di limone bio.
Per due belle scodelle...

 Stracciatella con persa e porro
tre/quattro bicchieri di acqua
mezzo porro tagliato molto fine

una foglia di verza tagliata molto fine
una puntina di dato vegetale bio in barattolo
2 uova
parmigiano grattuggiato
Maggiorana

Mettere nella pentola, l'acqua, il dado, il porro e la verza e lasciare cuocere a coperchio chiuso.
Sbattere le uova con un una generosa manciata di persa, il formaggio grattuggiato, sale e pepe.
Quando la verdura è cotta, aggiungere le uova e girare con la frustra sino a che non si è rappresa un pò.

Ovviamente senza foto...:-)

03 marzo 2011

ahh il burro salato...Crumble al burro salato di zucca e formaggio Kinara

ecco ce l'ho fatta...ci sono riuscita nonostante il tempo pressasse a mio sfavore sono riuscita a mandare per tempo! :-) la ricetta per partecipare al contest Ricette Burro Salato...allora visto che qui parteciperanno TITANI della cucina bhè insomma io nel mio piccolo ho partecipato con una "piccola" ricetta...niente di trascendentale ma davvero molto buona...e visto che le fattorie fiandino sono stati così gentili di inviare oltre al burro salato anche del buonissimo Formaggio Kinara...bhè ho aggiunto anche quello!
Ecco la ricetta:

Per la pasta del crumble:
3 cucchiai di farina 00
3 cucchiai di pane grattuggiato
1 cucchiaio di granella di nocciole
3 cucchiai di Gran Kinara grattuggiato
120 gr circa di burro salato Fattorie Fiandino
Per il ripieno:
800 gr di zucca (peso pulito)
250 gr di panna fresca
1 cucchiaio di granella di nocciole
1 generoso cucchiaio di green curry (va bene anche curry normale)
3 cucchiai di Gran Kinara grattuggiato
sale
Prendere una bella zucca, pulirla (togliendo buccia e semi) e tagliarla a quadratini di media grandezza . Infornare sulla leccarda ricoperta di carta da forno per circa 10 minuti a forno caldo. La zucca deve essere morbida ma non sfatta
Lasciare intiepidire, versare la zucca in una ciotola, aggiungere la panna, la granella di nocciola, il green curry e il Gran Kinara grattuggiato. Regolare di sale.
Il composto deve risultare semi liquido: mettere da parte.
Tirare fuori dal frigo almeno mezz'ora prima della preparazione della pasta del crumble, il burro salato.
Preparare la pasta del crumble:
mettere tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, aggiungere il burro salato e impastare velocemente con le mani sono a che si ottiene una pasta granulosa.
Accendere il forno a 180 gradi
Imburrare le monoporzioni, mettere il composto di zucca e coprire con la pasta di crumble.
Infornare a forno caldo per circa 15 minuti fino a che il crumble è dorato.
Servire appena tiepidi
ed ecco la foto...gentilmente riadattata dalla mia amica margherita...:-)

06 febbraio 2011

La forbice taglia la carta

e bhè si proprio un weekend un po' anomalo..
Avevamo grandi progetti, passeggiate gite all'aria aperta ma siamo stati bloccati da un "piccolo" contrattempo...andrea ha gli orecchioni...si proprio così la parotite da cui era stato vaccinato (come molti ormai)...
e io sono un po' arrabbiata perchè mi dispiace che se la sia presa nonostante il vaccino e mi sembra quasi un "fastidio" gratuito , perchè credevo che se la potesse evitare... e un po' sono intenerita da questa sua faccina tanto diversa dal solito un piccolo criceto sempre bello ma con i lineanenti non del tutto suoi...ma con il modo di guardarmi...con lo sguardo fiero da ometto ormai cresciuto, anzi che vuole crescere ad ogni costo, che è dispiaciuto di essersi ammalato e che qualcuno debba stare qui con lui...ma io sono contenta andrea di stare con te, anche se fuori è una giornata stupenda e avrei preferito essere altrove...ma comunque con te! E passa il tempo, disegnando, colorando facendo puzzle tagliando e facendo lavoretti con lo il nastro bioadesivo...ti piacciano di più fare queste cose, pietro si annoia più facilmente...e ora ti ho lasciato un attimo di là a tagliare "la carta che c'è dentro la spazzatura" come dici te e stai delle ore a fare questo "immenso" lavoro, tagli e butti tagli e butti...ordinato e metodico come sempre come non avrei mai creduto potessi essere... e le ore passano veloci con te...perchè mi coinvolgi chiaccheri raccontadomi cose che a volte non capisco dove possa averle sentite..non ti lamenti nonostante il fastidio...vuoi fare...e mi dispiace domani andare al lavoro...perchè chi mi dice.."dai mamma vieni a darmi 40 bacini...":-)
E intanto aspettiamo che tornino gli altri due uomini "fuggiti"al sole di questa domenica...

01 febbraio 2011

nichel free....Tortino di sarde, pane azimo e finocchio

Bhè ultima novità è che sembrerei intollerante al nichel il che spiegherebbe quel gonfiore molesto quelle bollicine che comparivano sulla mia pelle e le bizze del mio intestino.
Non sono del tutto convinta aspetto gli esami del sangue per il verdetto ufficiale e poi comunque vorrei anche farmi gli esami per la celiachia...
ma comuqnue fatto sta che da quasi una settimana sono a "dieta": niente pomodori, carote, lattuga, spinaci, aglio (poco solo nei condimenti), cipolla,lieviti, LEGUMI...capite bene che per chi già non mangia carne farm dal mangiare e soprattutto mangiare fuori come a me capita spesso diventa un bel problema...
Stasera ho preparato una ricettina "nichel free" presa dall'ultimo numero della Cucina Italiana (quello di febbraio) e un po' semplificata e riadattata...
Tortino di sarde, pane azimo (la ricetta prevedeva il pane carasau che però ha il lievito...)e finocchio

500 gr di sarde (pulite più o meno ne verranno 350)
un finocchio
qualche foglio di pane azimo
prezzemolo
1 spicchio d'aglio)
olio extra vergine di oliva
vino (qualche cucchiaio)
pangrattato (nel mio caso senza lievito)
sale e pepe


Pulire le sarde e aprirle a libro. Farle marinare per almeno un ora condite con olio prezzemolo sale e pepe e uno spicchio d'aglio intero (nella ricetta originale si parlava di spicchi d'aglio a fette..)
Tagliare finemente il finocchio metterlo in una padella dopo averlo condito con l'olio sale e pepe. Fare cuocere per qualche minuto (fino a che non diventa trasparente)Sfumare con qualche cucchiaio di vino e cuocere ancora velocemente. Far raffreddare
Comporre il tortino partentendo dal pane azimo apppena appena bagnatocon acqua, proseguire con uno strato di sarde (pelle in giù) il finoocchio e altre sarde (messe perpendicolari alle prime e con la pelle in su).
Proseguire fino al termine degli ingredienti (per ultimo quindi le sarde con la pelle in su!)Cospargere con il pan grattato (non molto) e un filo d'olio finale.
Mettere in forno caldo a 200 gradi per 15 minuti.
Servire Caldo.
Io ho usato delle piccole pirofile quadrate...le dosi sono per due!
e visto che è ormai è quasi abitudine...niente foto!

30 gennaio 2011

MAIALE..al latte e cipolle...



Allora questo blog è sempre stato uno spazio intimo dove ho cercato di mettere le mie esperienze, la mia quotidianità e le anche le mie ricette...ma credo che questa volta sia necessario dissentire anche con una...piccola ricetta.Perchè la mercificazione fa schifo perchè ormai siamo diventati un popolo di tette e culi perchè è impossibile che la persona che ci rappresenta pubblicamente possa fare i suoi porci comodi...Dissento perchè sono una madre e non voglio che i miei figli considerino le donne solo un corpo o una merce di scambio...
tutto ciò premesso...

io in realtà non mangio carne da circa due anni e cucino pochissimo il maiale ma vista l'occasione ecco una ricetta molto semplice e casalinga da condividere con gli amici...
800 gr di polpa di maiale
5 cipolle piccole
olio
un po' meno di un litro di latte
un po' di salvia
1/2 cucchiaio di dado biologico in barattolo
Tagliare le cipolle metterle in una pentola con un po' d'olio e acqua. Far stufare. Quando sono morbide aggiungere la carne e far rosolare. Quindi aggiungere il latte, qualche foglia di salvia e far cuocere almeno per un ora. Quando cotto togliere il pezzo di carne, frullare il sughetto rimasto e servire ogni fetta con il suo sughetto... Se avanza un po' di sugo farlo ristringere e condire la pasta...anche qui non si butta via niente!

26 gennaio 2011

Lasagna ai carciofi

Ieri sera avevo a cena degli zii di lorenzo e visto che il dolce era molto molto sostanzioso (la mitica pastiera con la ricetta della mia mamma) volevo un piatto unico un po' particolare senza carne nè pesce. A me la lasagna piace tantissimo: quando mangiavo carne quella classica con il ragù era la mia passione. Ma devo dire che anche quella di verdura non è affatto male.
Visto che avevo dei carciofi ho pensato di utilizzarli...

Ecco gli ingredienti (per sei)

300gr di lasagne
5 bei carciofi
1 bicchiere scarso di vino
aglio (due spicchi interi che poi vanno tolti...)
prezzemolo
50gr di sprinz
125 gr di ricotta
1 mozzarella
5/6 grissini sbriciolati ben bene
parmigiano grattuggiato
1 litro di brodo buono (io l'ho fatto vegetale, ma forse anche di pollo ci sta non so) e un po' saporito (carota, cipolla, pomodoro, prezzemolo, aglio, sedano)+ un po'
100 gr di burro
100 gr di farina 00

Se si vuole si possono preparare le lasagne in casa (un normale pasta all'uovo) io le ho comprate già fatte e questa volta per mancanza di tempo ho usato le foglia velo di Giovanni Rana che non necessitano di precottura. Pulire i carciofi, tagliarli sottili sottili e metterli in una padella con uno spicchio d'aglio, olio e prezzemolo. Far andare un po', sfumare con il vino e aggiungere un pochino di brodo e portare a cottura. I carciofi devono risultare MOLTO teneri ma non sfatti. Preparare questa specie di besciamella (non so come si chiami tecnicamente) utilizzando al posto del latte il brodo. Il composto non deve risultare troppo consistente. Passare a setaccio la ricotta e la mozzarella (strapparla con le mani e metterla nello schiacciapatate): insaporire con un pochino di pepe (crema di formaggio). Prendere una bella pirofila da portare a tavola iniziare con un po' di besciamella, poi le lasagne, la crema di formaggio (che va proprio stesa sulle lasagne) i carciofi, qualche grissino sbriciolato ben bene, e del parmigiano grattuggiato. Continuare fino ad esaurimneto degli ingredienti. Terminare con la lasagna cosparsa di besciamella, di parmigiano e dei grissini rimasti. Mettere in forno caldo Far cuocere prima a fuoco basso (150) per almeno mezz'ora poi alzare la temperatura e finire la cottura.
Buona buona...

Ehmmm ovviamente NON ho fatto foto..

23 gennaio 2011

oggi mi sento molto...


...una perfetta casalinga...mi vengono in mente le immagine della buona massaia anni 50, ovviamente senza tacchi e senza gonna a ruota!..
Giornata freddissima ma molto bella e e io l'ho dedicata ANCHE alla casa...abbiamo (o meglio Lorenzo ha) cambiato dei faretti in sala da pranzo (ma possibile che non si potesse cambiare le lampadine???) con dei semplicissimi lampadari a"palla" riutilizzabilissimi :-).
Poi ho lavato i peluche del letto (i due panda grossi, panda piccolo detto pikachu, e coniglio Pietro), ho lavato tutte le tende di casa (alcune le ho rimesse su, altre le ho sostituite) e anche ho pulito l'argenteria:bhè presto fatto visto che si tratta di pochissimi pezzi! :-)
Poi ho pensato al menù per martedì: vengono a cena degli zii di Lorenzo e mi sono portata avanti preparando la pastiera, con l'avanzo che avevo surgelato a dicembre...
Sempre in cucina ho preparato un'ottima crostata di zucca (già finita)con la zucca bio arrivata da Uscio tramite il gas; ho razionalizzato il freezer scrivendo cosa "conservo": devo dire che questa è un'utile abitudine nel senso che tendo un po' a stipare di tutto nel feeezer e tante volte non mi ricordo manco cosa ho e magari lo ricompro. Scrivendo tutto su un foglio appeso a frigo almeno ho "tutto sotto controllo":-)
e poi naturalmente ci siamo goduti la giornata con i bimbi: abbiamo preso le biciclette (o meglio loro hanno preso le biciclette e noi dietro!) e siamo andati a fare un piccolo giro all'expo ma nonostante il sole siamo stati fuori solo un'oretta perchè il freddo era veramente pungente.
A merenda c'era una nostra piccola amica (olivia) che ha supervisionato il mio lavoro culinario con il collaborativo supporto di Andrea che naturalmente marcava stretto il territorio!!! (GELOSISSIMO :-)
però quando mi dice che mi ama tanto, che sono la sua principessa e che sono la più bella di tutte le mamme...bhè che dire....mi godo questi momenti!

19 gennaio 2011

quasi un anno...

bhè non proprio un anno...ma insomma non ho più scritto...eppure ogni giorno mi collego al blog, continuo a leggere i post delle altre, a vedere le loro foto, a provare le loro ricette...ma lo faccio da spettatrice..inutile analizzare il perchè semplicemente non ne sentivo l'esigenza...nessun periodo particolarmente triste, nessun problema...
Però ad essere prorpio sincera il 2010 è stato un po' pesantuccio...anzi mi sono fatta l'idea che gli anni con lo zero finale...come dire sono tanto faticosi...
il 2011 a dire il vero non è iniziato benissimo (per il lavoro..) però è appena iniziato e sono piena di buoni prorpositi...
approposito (!) visto che un po' masochista lo sono ecco la lista, o meglio la top ten dei miei buoni propositi, delle cose che vorrei realizzare nel 2011 (tanto per inciso i prossimi sono 35...ebbè insomma una bimba nn lo sono più) ..così a fine anno...vediamo se sono stata brava o no...
...(non sono in ordine di priorità ma solo di quello che mi è venuto in mente...)
- non lamentarmi sempre.ho tanto e ogni giorno mi devo ricordare di ciò
- tenere ordinata la scrivania del mio ufficio...lo so lo so sembra una cavolata ma visto la mole di lavoro che mi aspetta un primo passo è l'organizzazione (e speriamo che segua anche quella mentale...)
-organizzare una bella festa per il compleanno di lorenzo che quest'anno è particolarmente importante..
-essere più presente nella vita dei miei genitori
-continuare a fare sport almeno una volta a settimana: che dire non l'avrei mai detto ma mi fa sentire bene...
-non spendere i soldi in cavolate: i soldi sprecati sono veramente tanti...negli ultimi tempi per forza maggiore ci faccio molto più caso e mi sono resa conto che per trasmettere il senso del denaro ai miei figli devo essere la prima a gestirlo..
-scoprire nuove ricette...(bhè questa è facile) :-)
-viaggiare viaggiare viaggiare: una volta avevo letto sulla fiancata di un pulman: la migliore educazione per l'uomo è il viaggio...apre la mente,ti fa uscire dal quotidiano, ti permette di conoscere...cosa vorrei fare? un weekend in camper (magari in provenza in primavera), prendere l'aereo con i bambini, andare a newyork con lorenzo...e poi un po' di mare bello e tanta tanta montagna...forse un po' troppo ma speriamo..
- scrivere un po' di più sul blog: senza costrinzioni naturalmente...ma insomma coltivare un pochino di più questo mio orticello che mi ha permesso di scoprire tanto tanto...e non solo di cucina
...mamma mia! :-)


ed ecco i miei uomini in tutto il loro splendore...