10 maggio 2013

e mentre sento la sigla della famiglia addams...

Serata un po' anonima e nervosetta...ennesimo bicchiere rotto, pesantezza nelle parole.
Avrei voglia di uscire: inzio a sentire l'aria tiepida genovese, le giornate che si allungano, le rondini che giocano e stare a casa mi pesa
Tante cose da fare, vuoti da gestire e da capire, consapevolezza di un panta rei continuo.
Settimana milanocentrica mio malgrado:  camere di albergo tutte uguali, notti difficili troppo lunghe e dilatate, uffici acquario, apnea lavorativa. Sento odori estranei facce anonime luce che non mi appartiene. Punti di riferimento sfuocati, di nuovo Plath di nuovo il cuore che batte e poi cessa di colpo...senza un perchè. Eppure si vive lo stesso.Eppure si va avanti nonstante tutto.Il cuore sa cicrattizzarsi...
Lettura di aprile: Mancarsi di De Silva
Lettura di maggio: Non avevamo capito niente di De Silva

E sto cmq sempre bene

13 febbraio 2013

Collaborazione 2.0

tempo che passa troppo in fretta o che non passa mai...totalmente assorbita dal lavoro.Trovo spazi a fatica...ritrovo il mio spazio...2012 pesantissimo...2013 speranzoso...è da talmente tanto tempo che non scrivo che non mi ricordo neanche come si cambiano le impostazioni o si inseriscono le foto...:-D

03 novembre 2011

Ponte lungo...


.....e io ho visto questo...
  
...e questa...


...e abbiamo mangiato davanti a questa chiesa...
 
...per poi passeggiare al di là della neva...


...e visitare Aurora...
 
...e poi andare lungo i canali con i bei ponti...
 
...e anche se non ho incontrato Igor...

St Pietroburgo mi è piaciuata molto....:-)


21 settembre 2011

caricaricaricarica

diciamo che sono passati parecchi mesi, che la primavera e l'estate sono passate...che oggi è il primo di autunno che pietro ha iniziato la sua avventura scolastica e che andrea con i capelli lunghi è proprio bello.
Diciamo anche che le vacanze sono state rigeneranti come solo quelle montanare possono essere, che ho riniziato con grinta e che il cambio lavorativo pur nel suo caos immenso mi ha dato una carica e una voglia di fare che era da anni che non sperimentavo.Diciamo anche che spero che l'ennesimo chiarimento sia definitivo e che le cose si aggiustino una volta per tutte...
Passo da una parte all'altra da un argomento all'altro ma non mi sento stressata anzi mi sembra che in questo momento vada e debba andare bene così.
In tutto questo marasma lavorativo e familiare riesco pure a ritagliarmi degli spazi che può essere il leggere 3 pagine prima di dormire o l'andare a fare qualcosa in palestra (punto da definire ma ha senso che pago tutti sti soldi per andarci si e nò tre volte al mese?????)
Carica
diciamo in ultimo che ho anche provato ad aggiungere qualche foto...ma non tutto fila liscio no????

09 aprile 2011

fuori sole...

e io dentro causa febbre di pietro...:-(
ma la giornata sta passando....:-) ed ecco un po' di foto...poche mie e tante di pietro...






31 marzo 2011

Torta Mazzini...rivisitata

In verità non è stata proprio una cena sull'unità d'Italia...ma avevo voglia di fare una cena con le ricette in uso in quel periodo e quindi fonte di ispirazione il buon Artusi ma anche la Nonna Romola (è una trascrizione dei suoi quaderni...molto bello e interessante!)
Ora oltre il menù di cui ho già scritto, ecco la ricetta della Torta Mazzini.
Ho sentito parlare di questa torta da mia suocera che a sua volta ne ha sentito parlare in una visita guidata al museo mazziniano qui a Genova.
Ho provato prima la ricetta che ho trovato sui vari blog, ma visto che non ero del tutto convinta l'ho un pochino..."aggiustata" ecco le dosi per due belle torte:
Per la Brisè:
Ho utilizzata la ricetta ormai "classica"che si trova per esempio qua: e che riporto con l'eccezione del Burro fiandino (che purtroppo non avevo..anche se solo per dovere di cronaca ne ho utilizzato uno acquistato direttamnete da un produttore BIO molto molto buono!)
farina bianca 0 grammi 250
burro 50 grammi (tagliato a pezzetti e leggermente ammorbidito)
uovo 1
sale 1 cucchiaino
zucchero un pizzico
latte freddo 1 cucchiaio
 Per il ripieno:
200 gr. di mandorle tritate
200 gr di zucchero
4 uova intere + 2 albumi
un bel limone bio.

Preparare la pasta Brisè.
Pestare in un mortaio le mandorle con lo zucchero in modo abbastanza grossolano.
Sbattere i 4 tuorli con il succo di un limone e unirli alle mandorle.
Montare i 6 albumi a neve ben soda e unirli con delicatezza al composto precedentemente ottenuto
Ricoprire due teglie rotonde con la pasta brisè (mettere prima la carta da forno) e farcire la pasta con il composto. Mettere altro zucchero sopra e cuocere a fuoco moderato per 30-40 minuti
Il risultato è questo:


Ed ecco alcune foto della tavola...




18 marzo 2011

tanto per divertirsi un po'...

Menu Giovedì 17 Marzo 2011

Potage
Minestra con le verdure dell’orto

Entrèe
Pissalandiere a trancetti
Uova alla bela Rosina

Primo
Budino di riso (Nonna Romola e Nonna Marcella)

Dolce
Torta Mazzini

A breve e ricette e forse qualche foto...:-)