06 settembre 2008

cena di fine estate...

ancora un post culinario...mi sono riappropiata della mia cucina dopo pausa estiva anche se devo dire forse un po' troppo presto visto il caldo umido e appiccicoso di questi giorno...uh mamma...va bhè ieri in onore di betta e consorte (e naturalmente figlia) ho preparato questo menù:

spaghetti con bottarga di muggine e pomodorini ciliegia
ombrina al sale/cartoccio
melanzane grigliate alla menta
peperoni arrostiti
budino con mandorle e spicchi di pesca

non mi metto a scrivere tutte le ricette sennò diventa troppo lungo ma faccio alcune note su tutti i piatti:
- la bottarga mi è stata regalata dalla suocera da un suo viaggio in sardegna ed era in parte già tritata in parte da fare a scaglie. Devo dire che la bottarga di muggine ha un sapore molto delicato anche se a me quella di tonno piace tanto...comuqnue con i pomodorini lasciati a marinare un paio di ore in frigo è ottima e il sughetto rimane molto "morbido"

- anche se l'ombrina non è un pesce "nobile" la carne è saporita e c'è un buon rapporto qualità prezzo...e poi il metodo sale grosso aromattizato in tutto messo al cartoccio in forno è decisamente da rifare (in verità il consiglio mi è stato dato da mia cognata e l'ho già sperimentato su diversi pesci ed il risultato non mi ha mai deluso...)


- con la menta le melanzane grigliate sono FANTASTICHE !ho aggiunto anche un po' di aceto

- i peperoni al timo sono veloci e buoni. Li metto nel forno interi e qunado ben cotti li infilo subito in un sacchetto di cartae chiudo...poi quando li spello e condisco (di solito con olio , sale e timo)

- ho trovato la ricetta nel libro dei dolci che mi è stato regalato un po' di tempo fa...ma lì parlava di ananas che a me non piace molto, così ho provato con le pesche
per quattro persone:
mezzo litro di latte, una stecca di vaniglia, 100 grammi di farina di mandorle, 100 gr di zucchero a velo, colla di pesce (4 fogli) peschenoci ben sode.
Far bollire il latte con la stecca di vaniglia che poi va tolta. Aggiungere la farina lo zucchero e la colla di pesce precedetenmente ammorbidita e ben strizzata, rimettere tutto su fuoco finchè la colla non è ben sciolta. mettere in uno stampo da plumcake e lasciare raffreddare in frigo(nel mio caso c'è stato tutta la notte). tagliare le pesche e condirle solo con un po' di zucchero a velo. Io le ho messo in frigo per un paio di ore. Poi ho assemblato il piatto...nota la farina di mandorle è scesa un po' sembrava che avessi fatto uno strato di mandorle e poi sopra il budino...

e devo dire che sono molto soddisfatta...e come dice Pietro..."mh..mamma complimenti al cuoco"

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